| LA STORIA DEL CLUB DAL 1963 A FIANCO DEI COLORI GRANATA |
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San Maurizio d’Opaglio. A distanza di 60 anni, con presidente Rossignoli Paolo rimangono invariate la passione, la fede e l’amore per la squadra granata che i padri hanno trasmesso ai figli fin dalla nascita, crescendoli a pane e Toro. A conferma di tanta passione, basti citare che nel lontano campionato ’64-’65, fu organizzata la prima trasferta aerea, destinazione: Cagliari! E nel ’69, venne inaugurata proprio a San Maurizio d’Opaglio la fontana in memoria del Grande Torino e della farfalla granata Gigi Meroni, alla presenza dei dirigenti e giocatori della prima squadra. Attulamente è presente una lapide a perenne ricordo della fantastica squadra, nel piazzale Grande Torino a San Maurizio d'Opaglio. Nella primavera del 1980, i soci decidono di far diventare il club, da Granata club a Toro club Adriano Fontaneto , per ricordare Adriano mancato per un incidente stradale durante una trasferta organizzata del club ,per assistere alla partita Udinese-Torino, in quel di Trieste,nella sera del 24 novenbre 1979. Nonostante la distanza da Torino, il sostegno non è mai mancato ed uno o più pullman organizzati dal club sono sempre stati presenti allo stadio.
Al giorno d’oggi, il club conta 250 iscritti con 20
abbonati allo stadio.
Dal 15 aprile 2008. il club durante i festeggiamenti del 45 ° anno
di fondazione
,è stato intitolato al sopracitato Teofilo Neve , scomparso
nel giugno 2003 .Rimane comunque nel cuore di tutti Adriano Fontaneto. Nell'estate del 2013 scompare anche Rosilio Gaboli altro personaggio importantissimo nella storia del club fino a quel momento presidente onorario, rimane indelebile il ricordo circa il suo intervento durante la cena del 50° .Ricordiamo anche ,per la continuità del club ,i Sig, Valerio Salina, G.Paolo Job, Alberto Paini, Sergio Fortis, Successivamnente la poltrona di Presidente Onorario venne consegnata con grandissimo piacere a Giuseppino Frattini. |
